Presentato il nuovo volume di Adriano Baffelli
La borsa delle donne, un libro e molto di più
Presentato il progetto “La borsa delle donne”, un’iniziativa editoriale e sociale di Emozioni Franciacorta curata dal giornalista e autore Adriano Baffelli che veicola un messaggio culturale per sensibilizzare sulla parità di genere e contro la violenza sulle donne, sostenendo le attività del Centro AntiViolenza Casa delle Donne di Brescia.
Uno strumento per costruire confronti, dibattiti, partecipazione.
Il libro si propone di far riflettere il lettore sull’universo femminile, sulle sue conquiste e difficoltà, grazie alle testimonianze di figure di primo piano di vari mondi e settori professionali e sociali: Cristiana Girelli e Sofia Goggia, stelle sportive del calcio e dello sci; Martina Caironi, campionessa paralimpica; le giornaliste Camilla Baresani, Cristina Parodi, Nunzia Vallini; le imprenditrici Laura Colnaghi Calissoni, Cristina Fogazzi, Umberta Gnutti Beretta; le presidenti di Ance Bergamo, Vanessa Pesenti, di Confindustria Bergamo, Giovanna Ricuperati, di Confesercenti Lombardia Orientale, Barbara Quaresmini. L’attrice Giulia Manzini, la manager bancaria Stefania Perletti. Le ricercatrici Ariela Benigni e Silvia Giordani; la professionista con rilevanti ruoli in Fondazioni e imprese finanziarie e culturali, Francesca Bazoli. La sindaca di Brescia, Laura Castelletti e la già vicesindaca di Bergamo, Nadia Ghisalberti; la giovane ingegnere con rilevanti esperienze internazionali, Marzia Bolpagni.
Il lancio del volume e della prevendita – per rendere possibile la stampa del libro sarà percorsa anche la strada del crowdfunding – è stato ospitato dalla galleria d’arte contemporanea Gare82 di Brescia, con gli interventi, moderati dalla giornalista Giusi Legrenzi di RTL 102.5, di Viviana Cassini, presidente del Centro AntiViolenza Casa delle Donne di Brescia; Stefano Fantini, consigliere delegato di Q-Aid, ente certificatore per la Parità di genere; Martina Caironi, Barbara Quaresmini, Nunzia Vallini, che hanno dialogato con l’autore Adriano Baffelli.
Le varie testimonianze hanno sottolineato come la lotta alla violenza di genere richieda costante impegno ed evidenziato condivisione sulla necessità di una nuova narrazione che riparta dal ruolo centrale della donna nella società, riflettendo e utilizzando anche parole nuove.
Durante la serata di presentazione l’autore ha spiegato il perché del libro e del titolo: “La borsa delle donne perché sul rapporto tra ogni donna e la sua borsa coltivavo da tempo l’idea di sviluppare un approfondimento. L’idea ha navigato a lungo nel mare magnum delle mille distanze e delle infinite vicinanze tra emisfero femminile ed emisfero maschile, troppe volte rette che si sfiorano senza davvero comprendersi. La borsa come metafora esteriore di una profonda differenza tra due mondi continuamente attratti e insieme impegnati a respingersi”. Soprattutto, per Baffelli, la borsa di una donna è la metafora della sua proverbiale capacità di intervenire con immediatezza per risolvere problemi piccoli e grandi, trovando oggetti adeguati alla bisogna.
“Per una donna ‘dentro a una borsa c’è un po’ tutta la sua vita’! Per questo spesso sono così pesanti. La differenza tra universo maschile e femminile nell’utilizzo oggi di questo accessorio sta nel modo di concepirlo: mentre per gli uomini rimane, nella maggior parte dei casi, un oggetto per trasportare; per noi donne rappresenta una parte importante del nostro modo di essere.eggere questo libro – scrive, inoltre, la presidente Semenzato – immergersi in queste storie di donne attraverso la penna di un uomo, Adriano Baffelli, apre ad una visione prospettica diversa dell’universo femminile”.
Dalla prefazione del libro a firma dell’onorevole Martina Semenzato, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere
Il progetto di propone al pubblico nel solco e in continuità con l’anno di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura, un primo obiettivo è quello di unire alcune protagoniste della vita sociale, economica, culturale e civile delle due province.
Contestualmente alla pubblicazione, l’iniziativa contempla una Charity, una raccolta fondi a favore del Centro AntiViolenza Casa delle Donne CaD di Brescia, per la quale è attivo un apposito conto corrente presso la Bcc di Brescia. Il libro è arricchito dai ritratti delle protagoniste realizzati dal Maestro Renato Missaglia, artista con significative esperienze internazionali, conosciuto per la realizzazione di ritratti: di personalità politiche, artistiche, Capi di Stato e pontefici come Papa Benedetto XVI e Papa Francesco.
Per il sostegno al progetto si ringrazia Propaganda3 – società benefit
Per il supporto alla serata di presentazione si ringraziano Q-Aid, Newlab srl e Gare82