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Come scegliere la miglior modalità di stampa su packaging
Per realizzare un packaging efficace a livello commerciale ci sono diversi aspetti da prendere in considerazione, le prestazioni tecnologiche dei materiali, il design, gli accessori e l’aspetto estetico e la comunicazione visiva di una confezione.
La stampa è sicuramente una delle tecniche più avanzate e raffinate di personalizzazione degli imballaggi, ed è evidente come il packaging rivesta un ruolo fondamentale nelle scelte d’acquisto degli utenti e consumatori: quanto più il packaging viene personalizzato in modo specifico, tanto più elevata sarà la risposta dei clienti.
Considerando packaging come buste, pellicole, sacchetti e scatole, tutte possono essere personalizzate con diverse tecniche di stampa, scegliendo quella più adatta al materiale, al budget, alla qualità richiesta e al risultato ricercato.
Tra le tante tecniche di stampa esistenti, il mondo del packaging le principali tecniche di stampa sono la stampa offset, flessografica, su rotocalco e digitale.
Stampa offset
La stampa offset permette di stampare senza porre limiti alla soluzione d’immagine che si vuol realizzare e neanche alla nostra fantasia. Questa tecnica è perfetta per la riproduzione di immagini fotografiche di alta qualità in quadricromia e consente di ottenere ottimi risultati limitando i costi. L’offset è una tecnica di stampa basata fondamentalmente sulla stampa attraverso l’impiego di tre cilindri a contatto tra loro.
Si tratta quindi di una stampa indiretta: ciò significa che la stampa non avviene trasferendo direttamente l’inchiostro dalla lastra al supporto, ma avviene con l’inchiostro che viene riportato dalla lastra litografica al caucciù e da questo alla carta.
Stampa flessografica
Chiamata anche flexo, la stampa flessografica è una tecnica di stampa diretta che si avvale di cliché per trasferire l’inchiostro direttamente sui supporti.
La flessografia è la tecnica consigliata per realizzare la stampa di buste personalizzate, specialmente in plastica. In particolare è la soluzione più vantaggiosa per stampare prodotti di packaging alimentare, che può essere così personalizzato secondo le necessità dell’azienda. (-> collegamento art. packaging sostenibile)
La flessografia è a tutti gli effetti il metodo di stampa più flessibile, non solo permette di personalizzare buste e sacchetti, ma anche packaging come scatole e confezioni possono essere personalizzate con colori, dettagli di elevata precisione ed effetti speciali di stampa.
Stampa su rotocalco
La stampa rotocalco o rotocalcografia è una stampa diretta incavografica e rotativa, poiché i grafismi, ovvero la parte che andrà a stampare, sono in incavo rispetto ai contrografismi, la parte che non stampa. L’inchiostro non viene pressato come avviene per la tipografia o stampato per rimbalzo ma è prelevato dalla carta e riesce a mantenere le caratteristiche di coprenza e brillantezza. Dato che il procedimento è generalmente privo di criticità ha reso conveniente la stampa dei giornali. Esistono due generi di stampa rotocalcografica, che si differenziano a seconda di come riproducono le sfumature tonali o scala dei grigi:
- rotocalcografia autotipica, questo tipo di rotocalcografia è usato quasi esclusivamente per l’imballaggio.
- rotocalcografia semiautotipica, in questo caso le sfumature tonali sono date sia dal maggiore o minore spessore dell’inchiostro, sia dalla percentuale di area stampata.
Attualmente il sistema di gran lunga più utilizzato è quello semiautotipico.
Stampa digitale
La stampa digitale offre un potenziale grafico molto simile alla stampa offset perché si possono ottenere immagini in quadricromia con il vantaggio di poter produrre quantitativi minori.
La stampa digitale è un sistema di stampa basato su tecnologie che permettono l’invio di file digitali da un personal computer o altro dispositivo alla stampante.
I file, trasmessi in formati come PDF, JPG o altri formati, possono essere stampati su supporti di diversi materiali, come carta, cartone, pannelli rigidi di vari materiali, tela, tessuti o altro. Nel processo di stampa digitale, l’inchiostro viene impresso direttamente sul supporto dalla stampare.